BIOGRAFIA Patrizia Arvieri

Figlia d’arte, nasce a Ferrara nel 1959 da papà scultore e mamma disegnatrice. Ancora adolescente, frequenta l’Istituto d’Arte “Savoldo” di Brescia, dove si diploma “Maestro d’Arte”.

Contemporaneamente al percorso scolastico, frequenta per alcuni anni corsi privati di pittura su porcellana dove impara le tecniche di base. Pochi anni dopo, apre un piccolo laboratorio nell’ambito familiare dove inizia ad insegnare le tecniche classiche della decorazione su porcellana.

A 25 anni inizia a sperimentare nuovi metodi di decorazione, cercando di creare un proprio stile personale che differisca dall’impronta classica imparata nel corso degli anni. Tramite varie pubblicazioni viene a conoscenza di alcuni corsi con tecniche a lei nuove ed inizia a frequentare alcuni seminari presso l’Hobbyceram di Milano.

Il primo incontro con il pubblico e con il mondo della porcellana è presso la Convention Azzurra
Internazionale di Tremezzo nel 1990 dove vince il Primo Premio della categoria “Fiori” con la tecnica del “chiaroscuro e colore su base di oro zecchino”.

Dopo questa importante esperienza, inizia ad esporre sia in mostre personali che collettive, (da segnalare la personale di Madonna di Campiglio e la partecipazione alla mostra “Ceramiche d’Arte” del 1992 presso l’Atelier Marconi di Torino insieme alle opere di Giò Ponti, Ettore Sottsass, Fornasetti ecc) con recensioni sempre più importanti.

Inizia a frequentare – in qualità di insegnante – diverse scuole, atelier e ditte, sia in Italia (Milano, Roma,
Torino ecc) che all’estero (Finlandia, Germania, Svizzera, Inghilterra, Spagna, Portogallo, USA, Thailandia
ecc). Una delle maggiori collaborazioni è comunque con l’Hobbyceram International School di Milano.

Partecipa a numerose Convention Internazionali del settore riportando sempre notevoli riconoscimenti e
primi premi, tra i quali è da segnalare il Trofeo di Meissen, prestigioso riconoscimento consegnato
direttamente dal Direttore della prestigiosa manifattura nel 1997 e, sempre nello stesso anno, il Primo
Premio del trofeo di Spagna presso l’International Convention di Madrid.

Tra i maggiori seminari da lei tenuti, sono da ricordare i corsi presso la Royal Accademy di Londra,
presso la scuola della Porcellana a Bangkok in Thailandia e presso la scuola del Decoro in Danimarca.
Negli anni la Hobbyceram le dedica tre libri sulla decorazione su oro.

Successivamente sperimenta nuove tecniche che la portano a far realizzare matite per decorare la
porcellana a terzo fuoco. Sviluppa, inoltre, la tecnica dell’acquerello su porcellana, trattando la superficie
della porcellana e opacizzandola con ossido di zinco come se fosse carta e dipingendo su tale base
con colori opachi. Infine ma non ultima, sviluppa la tecnica della polvere oro su porcellana, utilizzando
oro con percentuali di materiale prezioso che varia dal 95 al 100%, applicato su fondi laccati.

Collabora da molti anni con diversi studi e con varie scuole nazionali ed internazionali del settore.

Da alcuni anni, presso il suo studio, con la collaborazione di un Maestro d’arte, vengono impartite
lezioni sulle tecniche classiche del disegno (copia dal vero, studio della prospettiva ecc.) e storia
dell’arte.
Le sue opere sono in molte collezioni private, sia italiane che estere, ed alcune di queste opere
sono esposte in vari musei come, ad esempio, il Museo dell’I.P.A.T. negli USA e nel Museo delle Arti del
Fuoco di Nova Milanese.

Da segnalare la sua ultima personale all’interno della prestigiosa cornice di Villa Andrea a Varese,
nell’ambito della XII Convention Azzurra – 2012, dove ha festeggiato i suoi venticinque anni di brillante
attività artistica.

Tuttora insegna e dipinge presso il proprio atelier a Brescia.

 

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